LINEA A: CESMOT, “NUOVA MANZONI SPLENDIDO ESEMPIO DI METROPOLITANA MODERNA”

“La nuova stazione di ‘Manzoni – Museo della Liberazione’ è uno splendido esempio di come deve essere concepita una metropolitana moderna. Da oggi i cittadini e gli utenti della linea A avranno a disposizione una stazione rinnovata, funzionale, sicura e soprattutto elegante”.
Il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, commenta positivamente, a margine della cerimonia di inaugurazione della nuova fermata ‘Manzoni – Museo della Liberazione’, l’ammodernamento tecnologico e il restyling della fermata stazione.
“Una stazione – prosegue il CeSMoT – che con ambienti luminosi e puliti, offre da subito una sensazione di sicurezza. Rinnoviamo però l’invito agli utenti, e soprattutto i ragazzi degli istituti scolastici limitrofi, maggiori utilizzatori della fermata, di mostrare il proprio senso civico preservando la stazione da vandalismi grafici e danni alle strutture”.
“Con la nuova Manzoni – aggiunge il CeSMoT – abbiamo davanti agli occhi un primo esempio tangibile di come sarà la metropolitana romana nei prossimi anni, augurandoci che gli interventi attuali e futuri possano regalare quanto prima alla città una rete di trasporto efficente, sicura e all’avanguardia”.
“Oggi riapre la stazione della metropolitana ‘Manzoni – Museo della Liberazione’ – conclude il CeSMoT – entro breve tempo auspichiamo e chiediamo la riapertura all’esercizio del tram 3, per realizzare un importante nodo di scambio tra la metropolitana e una rete tramviaria protagonista di una nuova primavera del trasporto pubblico”.

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TRASPORTI ROMA: CESMOT, “DATO POSITIVO INCREMENTO METREBUS CARD PROVINCIA”

“Il dato positivo di incremento di richieste per gli abbonamenti annuali agevolati Metrebus promossi dalla Provincia di Roma, testimonia l’interesse dei cittadini verso ogni tipo di iniziativa che agevola e offre al pendolare un servizio più vicino alle sue esigenze”
E’ il commento del CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, ai dati diffusi dalla Provincia di Roma, di un Incremento del 20% nelle vendite di abbonamenti scontati del 30% per gli studenti e i cittadini del territorio provinciale con reddito inferiore ai 22mila euro annui.
“L’agevolazione nel costo dell’abbonamento Metrebus – prosegue il CeSMoT – invoglia maggiormente all’utilizzo del mezzo pubblico per i propri spostamenti, e si integra perfettamente con l’aumento dell’offerta realizzato lungo alcune direttrici, come la Fr5 per Civitavecchia e la Fr8 per Colleferro, grazie agli 11 treni che l’Amministrazione provinciale a messo a disposizione del trasporto regionale, con un aumento complessivo di oltre 20mila passeggeri al giorno”.
“Primi passi in un terreno difficile – conclude il CeSMoT – ma ci auguriamo che da semplice terreno di scontro politico, si possa entro breve tempo assistere ad un lavoro di concertazione per una nuova pianificazione e un rilancio del trasporto locale e regionale”.

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METRO C: CESMOT, “SERVE CABINA DI REGIA PER IMPEDIRE CHIUSURA ROMA-PANTANO”

“Appoggiamo con forza e promuoviamo anche da parte nostra la proposta del consigliere regionale Erder Mazzocchi per la realizzazione di una cabina di regia che controlli e regoli le fasi della chiusura della ferrovia regionale Roma-Pantano per i lavori di trasformazione nella linea C della metropolitana”.
Lo dichiara il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, commentando la proposta del consigliere regionale di An Erder Mazzocchi per promuovere una cabina di regia che coinvolga Comune di Roma, Regione Lazio, Metropolitana di Roma, RomaMetropolitane, MetroCspa, tutte le associazioni e gli utenti in merito gli interventi per la linea C.
“La chiusura indiscriminata della Roma-Pantano nella tratta terminale tra Torrenova e il capolinea terminale di Pantano – prosegue il CeSMoT – rischierebbe di avere conseguenze tragiche non solo per la mobilità dell’VIII municipio, ma di tutto il quadrante est di Roma che gravita per i propri spostamenti sulla via Casilina. Istituzioni e società devono compiere un profondo atto di coscienza e esaminare a fondo gli interventi previsti, operando se necessario una chiusura della linea a regressione partendo da Pantano, lasciando di volta in volta attivo un solo binario fino a giungere nei prossimi anni alla congiunzione con la costruenda linea C con minori disagi per gli oltre 35000 pendolari romani che utilizzano l’attuale ferrovia”.
“E’ importante agire subito – aggiunge il CeSMoT – in questa fase di ridefinizione del futuro della linea, perchè anche gli utenti possano far sentire la loro voce, le loro proposte e le loro osservazioni di utilizzatori quotidiani. Per questo motivo intendiamo operare maggiormente sul territorio in sinergia con i comitati dei pendolari che operano lungo la linea della Casilina”.
“Chiudere anticipatamente da Torrenova a Pantano – commenta David Nicodemi del Comitato Roma Pantano – rischia di portare al collasso la via Casilina aumentando il traffico e l’inquinamento. Ci uniamo al CeSMoT, con il quale condividiamo intenti e passione, e siamo pronti a scendere in piazza per tutelare gli interessi dei cittadini del quadrante est della città per sensibilizzare le istituzioni affinchè si rendano conto delle potenzialità e della funzionalità della tratta che hanno intenzione di chiudere”.

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